A Milano lanciato il progetto UAU

“Artigianato, turismo e cultura rappresentano asset strategici di sviluppo per la nostra regione. Per questo abbiamo ideato UAU (Umbria Artigianato Unico), un progetto che mette in rete il meglio della produzione artigianale locale e dei servizi al turista per offrire esperienze uniche alle persone che visitano la regione, sostenendo al tempo stesso la conservazione delle tradizioni e delle competenze e creando nuova ricchezza per il territorio”.
Presentato ufficialmente mercoledì 10 dicembre 2025, nell’area istituzionale dedicata all’Umbria all’interno di Artigiano in fiera a Milano, UAU è il progetto di valorizzazione in chiave turistica delle eccellenze dell’artigianato locale e dei servizi al turista ideato dalla CNA e dalla Confcommercio dell’Umbria. Una vetrina eccezionale quella scelta per il lancio ufficiale: Artigiano in fiera, infatti, è la manifestazione dedicata all'artigianato più grande del mondo, ha luogo nel capoluogo lombardo dal 1996 e viene visitata ogni anno da oltre un milione di persone. L’Umbria, grazie al supporto di Assogal, è presente alla fiera con una superficie complessiva di 900 mq che include 60 espositori, un ristorante tipico e un’area per la promozione del territorio.
“Siamo convinti – ha affermato Roberto Giannangeli, direttore di CNA Umbria - che l’artigianato possa fornire un contributo importante alla crescita del turismo nella regione. Soprattutto alla luce delle tendenze emerse in questi ultimi anni, che vedono i turisti cercare sempre più esperienze che riflettano la cultura e la tradizione del luogo che stanno visitando: i visitatori, infatti, non vogliano soltanto guardare un paesaggio o un monumento, vogliono anche assaggiare i prodotti tipici, acquistare un oggetto per la casa o un regalo per gli amici, imparare a realizzare un manufatto, scoprire l’anima di un luogo. E le eccellenze artigianali di cui l’Umbria dispone incarnano in pieno questi valori e la possibilità di trasmetterli, potendo in tal modo contribuire all’aumento della permanenza media dei turisti, da sempre il nostro punto debole”.
Il progetto di CNA e Confcommercio si appoggia a una piattaforma online (www.uau-umbria.it) alla quale, ad oggi, hanno aderito circa 200 imprese artigiane e del commercio, attraverso la quale i turisti possono costruire itinerari su misura, filtrati per territorio e/o per produzioni artigianali ed esperienze pratiche: dal cioccolato al tartufo, dal cashmere agli accessori moda, dalla ceramica artistica agli oggetti di design, dai profumi ai gioielli, dai legumi antichi alle norcinerie, in un connubio tra antico e moderno che vede fianco a fianco i mestieri tradizionali e gli artigiani innovativi. Queste realtà trovano collocazione all'interno del progetto UAU, insieme a numerosi servizi ai turisti, dal noleggio di biciclette ai tour dei centri storici. Molte delle imprese aderenti a UAU sono presenti anche alla fiera milanese.
“Questa iniziativa – sottolinea il presidente di Federalberghi Umbria Confcommercio Simone Fittuccia - si colloca nello scenario tracciato dalla Regione Umbria, da noi pienamente condiviso, che tende ad integrare sempre più le migliori opportunità dell’offerta turistica del territorio, a renderla sempre più articolata e ricca. Ogni singolo elemento di valore – l’artigianato di qualità, l’offerta ricettiva orientata a migliorare costantemente il proprio livello, gli eventi, l’ambiente e la sua fruizione in modo originale, la cultura e la storia, la produzione eno-gastronomica tipica – diventa parte di una somma di esperienze in Umbria, uniche nella loro specificità e nella modalità di proposta integrata, per un turista che trovi nella nostra regione tanti motivi per arrivare, per restare più a lungo, per tornare”. 
Alla presentazione di UAU è intervenuta anche la Regione Umbria con l’assessore al Turismo, Simona Meloni.
“Il progetto UAU è un esempio concreto di come l’Umbria sappia valorizzare le proprie eccellenze trasformandole in leve di crescita economica e turistica – ha dichiarato Meloni -. L’artigianato è parte fondamentale della nostra identità: custodisce tradizioni, competenze e creatività che hanno radici profonde ma parlano un linguaggio contemporaneo, capace di dialogare con i visitatori di tutto il mondo. Per questo come Regione sosteniamo con convinzione iniziative che, come UAU, mettono in rete le imprese, costruiscono servizi innovativi e arricchiscono l’esperienza del turista. È un modo per rafforzare il brand Umbria, aumentare la permanenza dei visitatori e generare nuove opportunità per territori, comunità e giovani artigiani. La collaborazione tra istituzioni, associazioni e imprese è la strada giusta: insieme possiamo raccontare un’Umbria autentica, competitiva e sempre più protagonista nel panorama turistico nazionale e internazionale.”

Per il Presidente del GAL Media Valle del Tevere, Eridano Liberti, “il turismo esperienziale legato all’artigianato non è soltanto un ambito da valorizzare, ma una leva strategica per lo sviluppo del territorio: racconta le nostre radici attraverso il sapere dei maestri artigiani, sostiene la vitalità delle botteghe locali e offre ai visitatori un contatto autentico con l’identità culturale delle nostre comunità”.