Un bando per l'area di crisi Terni-Narni
L'avviso prevede il sostegno agli investimenti produttivi e per la sostenibilità ambientale da parte delle piccole e medie imprese
Data scadenza Bando10/11/2025 12:00

Pubblicato il bando che mette a disposizione 7 milioni di euro per il rilancio del polo chimico nell'area di crisi complessa Terni-Narni con contributi a fondo perduto destinati alle piccole e medie imprese (costituite in società di capitali o persone) che realizzino investimenti produttivi e per la sostenibilità ambientale.
Per poter partecipare le imprese devono rientrare nei codici Ateco previsti dal bando (scarica l'allegato), essere attive e iscritte alla CCIAA e avere la sede operativa del progetto di investimento in uno dei 17 Comuni dell'area complessa (scopri quali sono tra gli Allegati).
Le spese ammissibili riguardano:
- a) acquisto di suolo (max 10%)
- b) opere murarie, edili e infrastrutture specifiche aziendali (max 35%)
- c) macchinari, impianti ed attrezzature
- d) programmi informatici connessi all’utilizzo dei beni di cui alla lettera c)
- e) immobilizzazioni immateriali
- f) beni strumentali, materiali e immateriali 4.0
- g) spese per consulenze (max 10%)
Le agevolazioni variano in base agli interventi e alle dimensioni aziendali:
- Investimenti
- 50% piccole e medie imprese in regime de minimis;
- 20% micro e piccole imprese in regime ordinario
- 10% medie imprese in regime ordinario;
- 35% micro e piccole imprese
- 25%medie imprese ubicate in aree 107 3.c. TFUE
- Tutela ambientale (acquisto di strumenti per innalzare il livello di difesa dell'ambiente)
- 60% micro e piccole imprese in regime ordinario
- 50% medie imprese in regime ordinario
- 65% micro e piccole imprese
- 55% medie imprese ubicate in aree 107 3.c. TFUE
- Servizi di consulenza
- 50% PMI regime ordinario
L'importo delle spese ammissibili deve andare da un minimo di 200mila euro a un massimo di 10 milioni di euro. Sono escluse le spese effettuate in forma diversa dall’acquisto diretto .
Alle domande verrà assegnato un punteggio in base alla rispondenza dei progetti ai requisiti (principali e trasversali) previsti del bando (scarica l'allegato per scoprire quali sono).
Le aziende del Polo Chimico (scarica le particelle catastali) potranno beneficiare di un bonus aggiuntivo di 30 punti.
Il punteggio minimo richiesto per essere ammessi all'incentivo è di 50 punti.
I progetti ammessi a contributo devono essere realizzati entro 36 mesi dal ricevimento della comunicazione di aggiudicazione.
Le domande potranno essere presentate esclusivamente tramite PEC a direzionesviluppo.regione@postacert.umbria.it a partire dalle ore 10.00 del 15 settembre e fino alle ore 12.00 del 10 novembre 2025.